Ogni mese Fortune sceglie cinque persone che hanno fatto parlare di sé, nel bene e nel male, nei 30 giorni precedenti. Cinque persone che con i loro successi, insuccessi, dichiarazioni o azioni, raccontano un pezzetto d’Italia in quel determinato momento storico. Abbiamo messo insieme tutte le ‘People’ di Fortune del 2019, mese per mese, per rivivere ancora una volta le vicende e le persone che hanno fatto scalpore, hanno cambiato le cose, si sono distinte o semplicemente hanno lasciato un segno, positivo o negativo che sia, nel corso di quest’anno.
Succedeva a…
…Gennaio
ALFONSO BONAFEDE
Quarantadue anni, siciliano, è ministro della Giustizia del governo giallo-verde. È stato sotto i riflettori nei giorni della cattura e del rimpatrio dalla Bolivia di Cesare Battisti, l’ex terrorista dei Pac condannato all’ergastolo. Il ministro, esponente cinquestelle dalla nascita del Movimento, ha scelto di seguire la linea imposta dalle scelte di comunicazione del vicepremier Matteo Salvini. Giacca di ordinanza della polizia penitenziaria e (pessimo) video celebrativo della giornata del rientro in Italia di Battisti resteranno a lungo nella memoria
THERESA MAY
Classe 1956, è leader del Partito Conservatore e primo ministro del Regno Unito dal luglio 2016. Ha gestito tutto il processo legato alla Brexit, dopo le dimissioni di David Cameron seguite al clamoroso risultato del referendum che ha sancito la vittoria del ‘leave’. L’accordo negoziato con Bruxelles è stato però bocciato dalla Camera dei Comuni aprendo la prospettiva di un ‘no deal’, ovvero della separazione del Regno Unito dall’Europa senza accordo. Il suo Governo è sopravvissuto a una mozione di sfiducia per una manciata di voti
CLAUDIO BAGLIONI
Sessantasette anni, è direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo anche quest’anno. Proprio durante la presentazione dell’evento musicale, il cantante è stato particolarmente critico verso la gestione del problema dei migranti, sia da parte di questo governo sia da parte di quelli precedenti. Stizzita la replica del vicepremier Matteo Salvini via twitter: “Canta che ti passa, lascia che di sicurezza, immigrazione e terrorismo si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo”. È servita una telefonata tra i due, secondo quanto fatto trapelare, per arrivare a un chiarimento
LORELLA CUCCARINI
Cinquantatré anni, romana, è una showgirl e conduttrice televisiva. È tornata al centro dell’attenzione per la sua recente svolta sovranista. Si è autodefinita “la più sovranista degli italiani” dopo essere stata per anni “la più amata degli italiani” dei celebri spot della Scavolini. Ha assunto posizioni a favore del governo M5s-Lega, soprattutto in tema di migranti e Europa. Critica anche nei confronti dei messaggi a favore dell’accoglienza arrivati dal Papa e delle istanze per la parità di genere, difende la famiglia tradizionale
PINO GAGLIARDI
Classe 1972, calabrese di nascita ma romano di adozione, è il direttore editoriale di Timmusic, la piattaforma di Tim dedicata alla musica in streaming. Gavetta nel circuito televisivo nazionale Cinquestelle al fianco di Gianfranco Funari, è stato portato in Rai da Gabriele La Porta, quando era direttore di Rai Notte. Nel 2006 è stato tra i fondatori e direttore del canale satellitare EcoTv che, oltre ad occuparsi di ecologia e musica indipendente, è l’unico canale a trasmettere in diretta da Bologna il primo ‘Vaffaday’ di Beppe Grillo. È partner e media director di Artmediamix e contributor di Maxim
…Febbraio
MAHMOOD
Mahmood, pseudonimo di Alessandro Mahmoud, classe 1992, milanese, ha vinto il Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi. Nato da madre italiana e padre egiziano, il cantautore ha scelto per il suo nome d’arte un gioco di parole tra il cognome Mahmoud e l’espressione inglese ‘my mood’ (il mio stato d’animo) che riporta puntualmente nei testi delle sue canzoni. La vittoria al Festival della canzone italiana è stata accompagnata da polemiche legate al peso dei voti delle tre giurie (demoscopica, esperti e giornalisti della sala stampa) rispetto al televoto e a pessime allusioni alla sua ‘italianità’
VALENTINA VOLTA
Bolognese, 40 anni, dal 2017 è amministratore delegato di Datalogic, azienda italiana fra i leader mondiali nella produzione di lettori manuali di codici a barre, fondata dal padre Romano. Prima di ‘tornare a casa’, ha vissuto una carriera da manager internazionale, con una esperienza di dieci anni in Ferrero. La società, che ha chiuso un 2018 in crescita, continua a investire in ricerca e innovazione, come del resto è scritto nel suo dna fin dalla nascita. Ha da poco immesso sul mercato, tra l’altro, un nuovo device full touch compatto, e si appresta a partecipare al Siaf di Guangzhou, in Cina
NICOLÒ ZANIOLO
Diciannove anni, toscano ma vissuto a La Spezia, è uno dei calciatori italiani di maggiore prospettiva. Ormai titolare inamovibile della Roma, a febbraio ha segnato la sua prima doppietta in Champions League, nell’andata degli ottavi di finale contro il Porto. Un passato nelle giovanili della Fiorentina e della Virtus Entella, è stato acquistato dalla squadra della Capitale la scorsa estate dall’Inter, nel quadro dell’operazione che ha portato a Milano Radja Nainggolan. Una contropartita tecnica che oggi ha già assunto un valore di mercato di qualche decina di milioni di euro
FRANCESCA BELLETTINI
Ceo e presidente di Yves Saint Laurent, ha da poco ricevuto la Legion d’honneur, tra i più alti riconoscimenti della Repubblica francese. Nella motivazione ufficiale si legge: “manager italiana di una maison di moda, con 24 anni di vita professionale”. Quarantotto anni, di Cesena, dalla laurea in Bocconi è stata capace di costruire una carriera che ha subìto una svolta quando ha incontrato la sua passione, il mondo della moda. Alle spalle esperienze in Kering, Gucci, Bottega Veneta e Prada, è riuscita a portare il fatturato della maison francese da 600 mln (2013) a 1,7 mld (2018)
LUIGI FEDERICO SIGNORINI
Fiorentino, 63 anni, è stato vicedirettore generale della Banca d’Italia fino all’11 febbraio. Laureato a Firenze e alla Harvard University ha una carriera tutta interna a Via Nazionale, culminata nella nomina nel 2013, con un mandato di sei anni rinnovabili per altri sei. La proposta di conferma, avanzata dal Consiglio Superiore, si è arenata in Consiglio dei ministri, con la richiesta di discontinuità promossa dal vicepremier Luigi Di Maio e dai ministri Cinquestelle. Il decreto lo deve varare il Presidente della Repubblica, sentito il parere del Cdm. Quando questo giornale sta per andare in stampa la situazione è ancora congelata
…Marzo
NICOLA ZINGARETTI
53 anni, è il nuovo segretario del Partito Democratico. Ha vinto con largo margine le primarie del 3 marzo, superando gli altri due candidati in corsa, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. È presidente della Regione Lazio ed ex presidente della Provincia di Roma. È stato segretario della Sinistra Giovanile e ha costruito la sua carriera politica nelle fila dei Democratici di Sinistra. Spetterà a lui tentare di risollevare le sorti del suo partito, uscito ridimensionato dall’ultima tornata elettorale
MARIA ROSARIA COPPOLA
62 anni, è tra i 33 ‘eroi civili’ premiati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l’ultima cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Dipendente del centro di produzione Rai del capoluogo campano, nel novembre 2018 mentre viaggiava su un treno della rete circumvesuviana ha difeso un ragazzo proveniente dallo Sri Lanka, vittima di una aggressione verbale razzista da parte di un giovane passeggero
SALVATORE ROSSI
Classe 1949, è il direttore generale della Banca d’Italia e il presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, l’Ivass. A sorpresa, ha annunciato di non essere disponibile per un nuovo mandato. La sua conferma, come quella dei vicedirettori generali in scadenza, era stata messa in discussione dalle pressioni arrivate dal governo Lega-Cinquestelle, convinto della necessità di portare discontinuità nel Direttorio di Palazzo Koch. In Banca d’Italia dal 1976, prima presso gli uffici di vigilanza bancaria della sede di Milano e poi, dal 1979, presso il servizio studi, di cui diviene responsabile nel 2000
GIULIA SARTI
32 anni, esponente del Movimento Cinquestelle. Il 26 febbraio si è dimessa dalla carica di Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei deputati e si è autosospesa dal suo partito, per vicende legate alla mancata
restituzione al Movimento dei rimborsi da parlamentare. A prescindere dalle valutazioni politiche e dai possibili risvolti giudiziari nei rapporti con il suo ex compagno, è stata oggetto di una inaccettabile violazione della privacy con la diffusione di foto e video personali
MARCO PONTI
Classe 1941, è professore ordinario di Economia al Politecnico di Milano. Esperto di trasporti, guida la commissione
voluta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, per vagliare le grandi opere attraverso l’analisi costi-benefici. È finito sotto i riflettori soprattutto per il parere, negativo, espresso sulla Tav Torino-Lione. Sei dipendenti della società Trt, presieduta proprio da Ponti, hanno firmato in passato un’analisi socio-economica e ambientale che invece promuove le reti transeuropee
…Aprile
GIOVANNI TRIA
Settant’anni, dal 1 giugno 2018 è ministro dell’Economia e delle Finanze nel Governo Conte. Professore ordinario di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata, è stato scelto per ricoprire un incarico delicato: guidare la politica economica del governo gialloverde. Ha dovuto fin da subito mediare fra le esigenze, e le richieste, dei due leader politici dell’esecutivo, i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio. E ha dovuto gestire, insieme a Conte, il difficile rapporto con la Commissione Ue. Ha appena firmato un Def che ridimensiona allo 0,2% le ambizioni di crescita per quest’anno
CRISTIANA DELL’ANNA
Per tutti è Patrizia Santoro, il boss di Secondigliano in ‘Gomorra’. Il ruolo sempre più significativo assunto nella quarta stagione della serie Tv le sta dando in queste settimane una grande popolarità. L’attrice, napoletana del 1985, era già conosciuta al pubblico della televisione grazie a ‘Un posto al sole’, soap opera in cui ha interpretato le sorelle gemelle Micaela e Manuela Cirillo. Ha recitato anche nel film per la tv ‘Rocco Chinnici – È così lieve il tuo bacio sulla fronte’. Ruoli anche in alcuni cortometraggi, nella pellicola cinematografica Third Contact (2011) e nella serie web Soma (2012)
FRANCESCO ACERBI
Il difensore della Lazio, classe 1988, ha una storia professionale e personale che ne fa un simbolo. Ha sconfitto due volte un cancro al testicolo, raggiungendo dopo le cure la piena maturità calcistica. E risultando il calciatore più presente in serie A nelle ultime 4 stagioni: dall’ottobre 2015 al gennaio 2019 mai una squalifica e neanche una partita saltata. Anche per questo, il gesto di due giocatori del Milan, Kessie e Bakayoko, che hanno esposto in segno di sfottò la sua maglia di fronte alla curva dei tifosi al termine di Milan-Lazio assume un significato peggiore
ALESSANDRA PERRAZZELLI
Classe 1961, è stata indicata dal Consiglio Superiore della Banca d’Italia, su proposta del Governatore Ignazio Visco, come nuovo vice direttore generale. Insieme a lei, entrerà nel Direttorio Daniele Franco, che arriva dalla Ragioneria Generale dello Stato, mentre viene promosso direttore generale Fabio Panetta. Perrazzelli, ex country manager di Barclays Italia e vicepresidente di A2A, fa parte del board costituito da Fortune Italia per l’assegnazione dei premi Most Powerful Women. È stata tra le fondatrici, e il primo presidente, dell’associazione Valore D
GIUSEPPE BONO
Il 9 aprile l’assemblea di Fincantieri ha confermato Giampiero Massolo presidente e Giuseppe Bono amministratore delegato. Per il manager calabrese, classe 1944, si tratta di un ulteriore mandato al timone del gigante della cantieristica, che guida dall’aprile del 2002. La sua è una carriera spesa per buona parte al vertice delle grandi aziende partecipate dallo Stato. In precedenza, dall’ottobre del 2000 all’aprile 2002 è stato amministratore delegato di Finmeccanica, di cui dal 1997 è stato direttore generale, nonché responsabile ad interim di alcune aziende del Gruppo, Alenia Difesa e Ansaldo
…Maggio
FABIO PANETTA
Cinquantanove anni, è direttore generale della Banca d’Italia e presidente dell’Ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, dal 10 maggio. Il Governatore Ignazio Visco lo ha scelto per guidare la sua nuova squadra, dopo l’uscita di Salvatore Rossi. Laurea alla Luiss e dottorato alla London School of Economics, ha alle spalle una lunga carriera in Via Nazionale, iniziata nel 1985 all’ufficio studi, e gli è riconosciuta una profonda conoscenza del sistema bancario. Non ha risparmiato critiche al bail-in e ha seguito in prima persona i passaggi più difficili delle recenti crisi degli istituti di credito
MICHELA PUDDU
Trentadue anni, co-fondatrice e amministratrice di Haelixa, spin-off del Politecnico di Zurigo (Eth), è fra le quattro vincitrici del premio dell’Unione Europea per le Donne Innovatrici finanziato nell’ambito del programma quadro di ricerca Ue Horizons 2020. Ha ricevuto 50mila euro come innovatrice emergente nella classe under 35, grazie alla sua idea di etichette antifrode fatte di Dna per tracciare i prodotti. Una sorta di vero e proprio ‘test di paternità’ del prodotto. Nata e cresciuta a Roma, dopo aver studiato Scienza dei materiali nell’università di Tor Vergata ha fatto il master nel Politecnico di Zurigo
DANIELE DE ROSSI
Quasi trentasei anni, ha giocato la sua ultima partita da capitano della Roma il 26 maggio. L’annuncio della scelta della società di non rinnovargli il contratto ha innescato una dura contestazione dei tifosi. Seicentosedici presenze, tutte con la stessa maglia, e una carriera tutta nella squadra della Capitale. Solo Francesco Totti, con 786 presenze, ha giocato di più con i giallorossi. È però il giocatore della Roma con più presenze in Champions League nella storia (61). Solo tre i trofei vinti: due Coppa Italia (06/07 e 07/08) e una Supercoppa Italiana (07/08). Campione del Mondo con l’Italia nel 2006
ROSA MARIA DELL’ARIA
Sessantatré anni, docente da 40, è la professoressa palermitana sospesa per ‘mancata vigilanza’ per un video di alcuni suoi studenti nel quale, in alcune slide, le leggi razziali venivano accostate al decreto sicurezza. Una decisione discutibile e contestata trasversalmente, nata da una segnalazione arrivata via social network. Sul profilo di un attivista di destra, è comparsa la denuncia del presunto comportamento scorretto. Il giorno dopo, il sottosegretario leghista ai Beni culturali Lucia Borgonzoni è intervenuta su Facebook. Poi, è arrivata la Digos a scuola e, infine, la sospensione
ANTONINO GALLETTI
Classe 1970, è il presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma. Si occupa prevalentemente di diritto amministrativo e diritto civile, è titolare dell’ufficio legale Oipa, Osservatorio imprese e pubbliche amministrazioni, e presidente fondatore dell’associazione culturale Azione Legale. Ha recentemente dovuto fronteggiare l’attacco degli hacker di Anonymous Italia che hanno violato la pec di circa 30mila avvocati romani, sindaca Virginia Raggi compresa, pubblicando e diffondendo sul web dati e informazioni della corrispondenza dei legali
…Giugno
LUCA PALAMARA
Classe 1969, in Magistratura dal 1996, presidente dell’Associazione nazionale magistrati nel 2008, membro togato del Csm dal 2014. È al centro da settimane dell’inchiesta sulle toghe che ha scosso il Csm e investito la Procura di Roma nella corsa alla direzione dell’ufficio capitolino dopo il pensionamento di Giuseppe Pignatone. Tra intercettazioni telefoniche, cene con politici, a partire dall’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, l’accusa è quella di aver manovrato per orientare inchieste e condizionare nomine. Un quadro che il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha definito
LINA WERTMULLER
Classe 1928, Lina Wertmuller è una regista di fama internazionale. A inizio giugno l’Academy of Motion Picture Arts & Sciences ha annunciato che tra gli Oscar alla carriera assegnati quest’anno, il 27 ottobre prossimo a Los Angeles, ci sarà anche una statuetta per lei. Un premio alla carriera particolarmente significativo, visto che è stata la prima donna candidata all’Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze, nella cerimonia del 1977. Cinque anni prima, era stata anche la prima donna in concorso a Cannes, con Mimì metallurgico (1972)
CLAUDIO LOTITO
Sessantadue anni, l’imprenditore romano è sotto i riflettori della cronaca economica per un’offerta di acquisto avanzata per Alitalia. Una mossa che consente al governo Lega-M5s di prendere tempo in una partita sempre più complessa. Proprietario di due imprese di pulizia, un’agenzia di vigilanza privata e un’altra di catering, ha unito la passione per il calcio, dal 2004 è il presidente della Lazio e dal 2011 è anche proprietario, in società con Marco Mezzaroma, della Salernitana, a quella per la politica: si è candidato (non eletto) con Forza Italia alle ultime elezioni
BARBARA BONANSEA
Barbara Bonansea, ventotto anni, è una giocatrice della Juventus e della nazionale italiana. Ha segnato una doppietta contro l’Australia al debutto nei campionati mondiali, diventando il simbolo di una squadra che è stata capace di avvicinare il grande pubblico al calcio femminile. Cresciuta nel Torino, con cui ha vinto due scudetti a livello Primavera, ha proseguito la carriera con le maglie di Brescia prima e Juventus poi, conquistando 4 titoli di Campione d’Italia, tre Coppe Italia e altrettante Supercoppe italiane. È diventata una star anche su Instagram, con quasi 150mila follower
FRANCESCO TOTTI
Quarantatrè anni, è considerato uno dei giocatori più forti della storia del calcio. È stato il capitano della Roma dal 1998 al 2017, per un totale record di 19 stagioni. Ha vinto uno scudetto (2000-01) e un Campionato del Mondo con l’Italia nel 2006. Dopo più di trent’anni, il 17 giugno, ha lasciato la società dimettendosi dal suo incarico dirigenziale. Alla base della decisione, come ha spiegato in una conferenza stampa fiume in diretta Tv, la scarsa considerazione di cui ha goduto nei due anni da manager. Il suo passo indietro è stato letto come una frattura definitiva con l’attuale presidenza americana
…Luglio/agosto
CHRISTINE LAGARDE
Classe 1956, è stata designata dal Consiglio Europeo come successore di Mario Draghi alla guida della Banca centrale europea. Incarico che assumerà il 1 novembre 2019. A partire dal 2007 è stata ministro dell’Economia, dell’Industria e dell’Impiego nel governo francese. Nel 2011 è stata nominata direttrice del Fondo monetario internazionale, dopo le dimissioni del connazionale Dominique Strauss-Kahn, e riconfermata per altri cinque anni nel 2016. Ora raccoglie un testimone pesante, dopo la gestione dell’Eurotower di Draghi, e con una nuova possibile recessione all’orizzonte
MATTEO RENZI
Classe 1975, ex premier ed ex segretario del Partito democratico, è oggi un senatore Dem. La crisi di governo di Ferragosto, innescata dalla mozione di sfiducia presentata dalla Lega al premier Giuseppe Conte, è stata l’occasione per tornare alla ribalta della scena politica italiana. Forte dell’appoggiodella maggioranza dei parlamentari del suo partito, ha ipotizzato fin da subito la possibilità di una nuova coalizione politica che scongiurasse il ritorno immediato alle urne. C’è chi continua a scommettere che possa formare un nuovo partito fuori dal Pd
LUCIANA LITTIZZETTO
Cinquantaquattro anni, torinese, fa l’attrice e l’umorista e dal 2005 è nel cast del programma di Fabio Fazio, Che tempo che fa. Dopo un suo appello a favore dei migranti salvati dalla nave della Ong Open Arms, è stata oggetto di una catena di insulti via social innescata da un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Matteo Salvini (3,7 milioni di follower) linkato a un pezzo dell’Adnkronos intitolato: “Fateli scendere. L’appello della Littizzetto per Open Arms”. La macchina della propaganda della ‘Bestia’ leghista si è messa in moto e ha alimentato la reazione dei suoi follower
SINIŠA MIHAJLOVIĆ
Ex calciatore serbo, tra le altre squadre di Roma, Lazio, Sampdoria e Inter, attualmente è allenatore del Bologna. A cinquant’anni, all’inizio di luglio, ha scoperto di essere affetto da leucemia acuta. Dato l’annuncio, ha iniziato le cure mantenendo il suo incarico alla guida della squadra, per volontà della società. Intorno a lui si è stretto tutto il mondo del calcio, con messaggi di solidarietà e attestati di stima. In passato, è stato sotto i riflettori anche per il suo carattere e le prese di posizione nazionaliste, con esternazioni indulgenti nei confronti dei criminali Ratko Mladic e Slobodan MiloŠeviĆ
FEDERICA PELLEGRINI
È considerata la più grande nuotatrice italiana della storia. A 31 anni, ha appena conquistato la sua ennesima medaglia d’oro, ai mondiali di Gwangju nei 200 metri stile libero. La sua è una lunga carriera piena di risultati importanti: nel 2004, solo sedicenne, è la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale. Quattro anni dopo, ai Giochi di Pechino, vince in quella stessa gara la medaglia d’oro regalando all’Italia il primo successo olimpico femminile nella storia del nuoto; ai mondiali di Melbourne 2007 infrange il primo dei suoi 11 record del mondo
…Settembre
PAOLO GENTILONI
Ex premier ed ex presidente del Pd, sessantaquattro anni, è stato indicato il 10 settembre dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen come Commissario europeo per gli affari economici e monetari, carica che assumerà a partire dal 1 novembre. Ha vissuto in maniera critica, ma defilata, l’operazione che ha portato alla formazione del nuovo governo sostenuto da M5S e Partito Democratico. Ora, avrà un ruolo decisivo anche nell’interlocuzione tra governo italiano e Bruxelles sul tema della flessibilità e della revisione del Patto di stabilità
LUCIANA LAMORGESE
Sessantasei anni, di Potenza, ha appena raccolto l’eredità di Matteo Salvini come ministro dell’Interno nel nuovo governo Conte. Lavora per il Viminale dal 1979, inizialmente presso la prefettura di Varese, diventando viceprefetto ispettore nel 1989, viceprefetto nel 1994 e prefetto nel 2003. È stata prefetto di Venezia dal 2010 al giugno 2013. Nel 2013 diventa Capo di gabinetto dell’allora ministro dell’Interno Angelino Alfano. Confermata nell’incarico da Marco Minniti, nel 2017 è promossa Prefetto di Milano
MATTEO BERRETTINI
Classe 1996, romano, ha raggiunto le semifinali agli US Open 2019, quarto tennista italiano a spingersi così avanti in un Major nell’era Open, secondo a realizzare l’impresa nello slam newyorkese, 42 anni dopo Corrado Barazzutti. Dal 9 settembre 2019, è numero 13 della classifica Atp, quinta migliore posizione raggiunta da un tennista italiano dal 1973, anno di introduzione della classifica computerizzata. Vanta un altro record significativo: ha conquistato tre titoli Atp su quattro finali disputate
PAOLA PISANO
Classe 1977, è stata da poco nominata ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione del nuovo governo Conte, sostenuto da M5S, Pd e Leu. Un ministero introdotto per aiutare l’Italia a ridurre il suo gap rispetto agli altri Paesi europei. Lascia il suo incarico di assessore ai Servizi Civici, Toponomastica, Sistemi Informativi, Progetto Smart City, Innovazione del Comune di Torino nella Giunta guidata da Chiara Appendino. È docente di Gestione dell’Innovazione all’Università degli Studi di Torino
LUCA MARINELLI
Romano, trentacinque anni, ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile in ‘Martin Eden’ alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il film, diretto da Pietro Marcello, è ispirato al romanzo Martin Eden del 1909, scritto da Jack London. Marinelli, formato all’Accademia nazionale d’arte drammatica, ha vinto anche il David di Donatello per il miglior attore non protagonista per ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’
…Ottobre
MARIO DRAGHI
Settantadue anni, ha lasciato il 31 ottobre il suo incarico di Presidente della Bce. È stato in precedenza Governatore della Banca d’Italia e direttore generale del Tesoro. È e resterà l’uomo del ‘whatever it takes’, la frase pronunciata nel luglio del 2012 per mettere in chiaro che la Bce, la sua Bce, avrebbe fatto di tutto per proteggere l’Euro e i target, in particolare sull’inflazione, che sono alla base del suo mandato. Mario Draghi ha vissuto la guida dell’Eurotower come una missione. E con le decisioni e le parole che le hanno accompagnate ha sempre inciso più di ogni altro suo predecessore
VANESSA SCALERA
L’attrice, originaria di Latiano (BR), in Puglia, ha lavorato con registi come Marco Bellocchio (‘Vincere’ e ‘Bella addormentata’), Nanni Moretti (‘Mia madre’), Marco Tullio Giordana (‘Nome di donna’). Quarantadue anni, è la protagonista di ‘Imma Tataranni – Sostituto procuratore’, una serie televisiva diretta da Francesco Amato e liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, editi da Einaudi. Imma Tataranni è sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Matera. Donna forte, determinata e piena di risorse, non fa sconti a nessuno né al lavoro né in famiglia
LUCA PARMITANO
Classe 1976, l’astronauta è stato il primo italiano ad effettuare un’attività extraveicolare (Eva) il 9 luglio 2013, con 6 ore e 7 minuti di passeggiata spaziale. Il 20 luglio del 2019, a bordo della navicella Soyuz Ms-13, insieme all’americano Andrew Morgan ed al russo Alexander Skvortsov, ha raggiunto la Stazione spaziale internazionale (ISS). Nella seconda parte della missione, Parmitano ha assunto il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale, per la prima volta assegnato ad un italiano e solo per la terza volta ad un astronauta dell’Esa, in 18 anni di operazioni della stazione orbitante
MAILA ANDREOTTI
Ex ciclista professionista, 25 anni, ha conquistato 20 titoli italiani su pista prima di smettere improvvisamente proprio quando era a un passo dalle Olimpiadi di Tokyo. La giovane è la prima atleta a parlare dei casi delle presunte molestie nell’ambito della nazionale femminile di ciclismo. È stata ascoltata dalla Procura federale, ed è stato sollevato il ruolo nella vicenda del Ct Dino Savoldi. In un’intervista al Corriere della Sera, la ragazza ha spiegato: “Io fisicamente da Salvoldi non sono mai stata molestata. Le ragazze che hanno avuto rapporti con lui erano tutte consenzienti. Io sollevo la questione psicologica, non fisica. Certe cose non vanno bene a priori”
CARLO DE BENEDETTI
Classe, 1934, l’industriale è stato per anni l’editore di Repubblica. Nel 2012 ha lasciato ai tre figli le quote di controllo del gruppo, con Rodolfo presidente esecutivo della Cir e di Cofide. L’ultimo passaggio della successione, nel giugno 2017, quando ha lasciato al figlio Marco la presidenza della Gedi Gruppo Editoriale, la società editoriale nata dalla fusione del Gruppo editoriale L’Espresso (editore del quotidiano la Repubblica) con La Stampa e Il Secolo XIX. È delle ultime settimane lo scontro con i figli. Oggetto della contesa, un’offerta del padre per riprendere la società “malgestita” dai figli
…Novembre
LE SARDINE
Per una volta, non la foto di un personaggio ma la foto di una piazza gremita di persone. Le sardine sono ‘people’ per eccellenza. Sono un movimento che sta portando una proposta alternativa a quella leghista di Matteo Salvini che sta progressivamente conquistando anche i luoghi tradizionalmente governati dal centrosinistra. L’idea nasce dall’ispirazione di un giovane bolognese di 31 anni, Mattia Santori, convinto che la sua città dovesse trovare una risposta ai toni populisti. Lo stesso giorno del comizio di Salvini a Bologna, porta con un flash-mob 6.000 persone, pressate ‘come sardine’, in Piazza Maggiore
FABIOLA GIANNOTTI
Cinquantanove anni, romana, è stata riconfermata direttrice generale del Cern di Ginevra, uno dei più importanti laboratori di fisica al mondo. Una conferma, arrivata a sorpresa con un tweet, che ha una portata storica, perché è la prima volta che avviene non essendo finora prevista nello statuto del Cern. La scienziata è direttore generale dal 2016. È stata fra i protagonisti della scoperta del bosone di Higgs, la particella che dà massa a tutto ciò che ci circonda, esseri umani compresi. Una scoperta premiata con il Nobel per la Fisica nel 2013 ai fisici Peter Higgs e François Englert
JANNIK SINNER
Classe 2001, il tennista altoatesino sta collezionando una serie di record. È il più giovane vincitore nella storia delle Atp NextGen; è uno degli undici tennisti al mondo ad avere vinto almeno due tornei Challenger prima di compiere i 18 anni; è il secondo tennista più giovane di sempre ad aver vinto tre titoli Challenger nella stessa stagione; è il più giovane italiano a essere entrato tra i primi 100 giocatori della classifica Atp, ad aver vinto un incontro di categoria Masters 1000, ad aver raggiunto la semifinale di un torneo Atp e ad aver conquistato un torneo Challenger
ELISABETTA TRENTA
Classe 1967, è stata il ministro della Difesa del governo giallo-verde, sostenuto da Movimento Cinquestelle e Lega. Terminata la sua esperienza di governo, è rimasta nell’abitazione romana di servizio del ministero della Difesa, ottenuta quando era ministro e poi riassegnata al marito, il maggiore dell’esercito Claudio Passarelli. Una casa di lusso pagata 314,95 euro al mese, secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera. Dopo un primo, risibile, tentativo di giustificarsi con la sua esigenza di “proseguire la vita di relazioni”, Trenta ha annunciato che il marito, dopo le polemiche, ha presentato istanza di rinuncia all’immobile
LUCIA MORSELLI
Classe 1956, è amministratore delegato di ArcelorMittal Italia. Considerata un manager di ferro, inflessibile nel difendere le posizioni del proprio azionista, è stata già al centro in passato di dure vertenze e ristrutturazioni sofferte. Come nel caso della Ast di Terni. Oggi è impegnata nel complicato negoziato sull’ex Ilva di Taranto. Dopo aver annunciato un passo indietro clamoroso, anche a causa della mancata conferma dello scudo penale, e dopo l’avvio di indagini da parte delle Procure e della Guardia di Finanza, è tornata al tavolo della trattativa
…Dicembre
MARTA CARTABIA
Docente di diritto costituzionale all’Università Bicocca di Milano, 56 anni, è la prima donna eletta alla guida della Corte Costituzionale. L’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano la nominò membro della Consulta. Cartabia ha un profilo internazionale per studi e pubblicazioni: ha insegnato e fatto attività di ricerca in diversi atenei in Italia e all’estero, anche negli Stati Uniti. Il suo sarà comunque un mandato breve, di soli nove mesi con scadenza il 13 settembre del 2020, visto che è stata nominata alla Consulta il 13 settembre del 2011 e l’ufficio di giudice costituzionale non può durare più di nove anni
MAURIZIO CATTELAN
Classe 1960, l’artista padovano è celebre per le sue opere spesso trasgressive e tra le più quotate per gli italiani viventi. Opere che combinano la scultura con la performance, ma spesso includono eventi di tipo ‘happening’, azioni provocatorie, pezzi teatrali, testi-commento sui pannelli che le accompagnano. L’ultima, una performance che ruota intorno a una banana incollata al muro con un nastro adesivo intitolata Comedian (Comico), è stata esposta alla fiera d’arte contemporanea Art Basel di Miami e venduta per 120mila dollari (circa 108mila euro)
FRANCESCA SCHIAVONE
Classe 1980, l’ex tennista milanese ha annunciato di aver combattuto, e vinto, negli ultimi mesi una dura battaglia contro il cancro. In un video di 55 secondi, ha spiegato la ragione della sua assenza dalla scena pubblica e le motivazioni che la spingono a ricominciare, dopo aver superato la malattia. Vincitrice del Roland Garros 2010, è stata la prima tennista italiana, e la terza (dopo Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta) tra gli italiani in assoluto, ad aver vinto un torneo del Grande Slam nel singolare. È arrivata al 4° posto nella classifica mondiale Wta. Si è ritirata a fine 2018, iniziando la sua carriera da allenatrice
FRANCESCO CAIO
Classe 1957, da maggio 2018 è presidente del consiglio di amministrazione di Saipem. È stato chiamato dal governo per fare il consulente nelle difficile trattativa in corso con ArcelorMittal per l’ex Ilva. Un incarico che, ha dichiarato, ha accettato “per spirito di servizio”. Da maggio 2014 ad aprile 2017, ha ricoperto l’incarico di amministratore delegato e direttore generale del gruppo Poste Italiane. È stato consulente per il governo inglese, e poi per il governo Italiano, nella definizione delle strategie nazionali di digitalizzazione dei rispettivi Paesi
GIAN PIERO GASPERINI
Sessantadue anni, di Grugliasco, è l’allenatore dell’Atalanta dal 2016. Dopo aver portato la squadra di Bergamo a una storica qualificazione alla Champions League, ha appena ottenuto un risultato altrettanto storico: il passaggio agli ottavi di finale che giocherà a febbraio contro il Valencia. Sempre con gli orobici, ha giocato negli ultimi due anni l’Europa League. In precedenza, ha allenato le giovanili della Juventus, il Crotone, il Genoa (due volte), l’Inter e il Palermo. Ha un passato da buon calciatore, con 59 presenze e 10 reti in Serie A, 298 presenze e 25 reti in Serie B
