Sono 30.550 i nuovi contagi da Coronavirus, a fronte di 211.831 tamponi eseguiti. Sono 352 i decessi. Il numero di ricoveri in terapia intensiva è cresciuto di 67 unità. Sono “ore frenetiche e intense”, spiega il Direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Giovanni Rezza. Due le indicazioni principali che fornisce commentando i dati. “La proporzione di positivi sui tamponi è molto elevata”. Ma “in quasi tutte le aree del Paese non si rilevano particolari criticità”. Mentre resta il fatto che “c’è una stabilizzazione dei dati sui contagi a livelli elevati”.
Proprio in queste ore si sta decidendo la collocazione delle Regioni nelle tre aree di rischio individuate dal nuovo Dpcm: rossa, arancione, gialla. Rezza puntualizza che oltre al numero dei contagi da Coronavirus, si deve tenere conto dell’Rt, della completezza dei dati e della resilienza del sistema sanitario locale.