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La settimana, storie e analisi: la lettera di Renzi

matteo renzi
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Notizie, approfondimenti e commenti della newsletter di questa settimana (ci si registra qui): la guerra Banco Bpm-Cattolica; il 2021 del turismo; il nuovo problema della Svezia; lo “scippo” all’assistenza domiciliare; la lettera di Renzi.

 

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L’opinione

Di Fabio Insenga

Una lettera inviata prima di un incontro che vale una verifica di governo. Per giocare a carte scoperte, dicono i sostenitori di Matteo Renzi. Per ‘incastrare’ il premier Giuseppe Conte, sostengono i detrattori di Matteo Renzi. Una lettera che è un contro programma di governo, con alcuni punti sottoscrivibili e altri strumentali e fumosi, che apre soprattutto una questione di coerenza. Quella lettera, nei termini che pone, è irricevibile da un Premier che è espressione di una maggioranza che si poggia anche sul Movimento Cinquestelle. A partire dallo snodo del Mes sanitario, su cui Renzi ha ragione, ma che i Pentastellati non possono digerire.

Trovate qui l’opinione integrale.

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Le altre storie della settimana

 

Banche
Banco Bpm e Cattolica, verso lunga guerra legale

 

 

Si va verso una dura e lunga guerra legale tra Banco Bpm e Cattolica Assicurazioni. La banca guidata da Giuseppe Castagna ha comunicato formalmente alla compagnia assicurativa l’avvenuto esercizio dell’opzione di acquisto della quota del 65% detenuta da Cattolica nel capitale delle joint venture Vera Vita (che detiene il 100% della compagnia assicurativa irlandese Vera Financial DAC) e Vera Assicurazioni (che detiene il 100% di Vera Protezione). Ma è tutt’altro che un’operazione finanziaria come le altre. Per il semplice fatto che le due società forniscono una versione dei fatti completamente opposta.

 

 

Imprese
Il 2021 di turismo e hospitality

 

 

Nel 2020 il business esperienziale ha visto il suo anno peggiore di sempre. Hotel, compagnie aeree, trasporti su ruota o ferrovia, navi da crociera, ristoranti… parlare di un singolo comparto sarebbe limitante e offensivo. Sono tutti stati danneggiati, molti, purtroppo, in modo irreparabile. Le stime di Enit offrono un’ idea dello scenario italiano; ricordiamo che l’Italia deve 13-14% del suo Pil al turismo. Per quanto fare stime per il 2021 possa essere azzardato è bene comprendere come il settore Hotel (che fa da traino per tutti gli altri comparti del turismo) è di fronte ad un evoluzione forzata. Comprendere come si stia muovendo può gettar luce sul futuro dell’intero comparto esperienziale che vede nella ospitalità il suo fulcro.

 

 

Covid
In Svezia molti operatori sanitari si stanno licenziando

 

La Svezia deve far fronte a una grave carenza di operatori sanitari: dopo un anno passato ad affrontare la crisi del Coronavirus, molti di loro si stanno licenziando. Sineva Ribeiro, presidente dell’Associazione svedese dei professionisti della salute, afferma che la situazione è “terribile”. Anche prima della prima ondata di pandemia a marzo, c’era “una carenza di infermieri specializzati, anche in terapia intensiva”, ha detto in un’intervista telefonica. Questa settimana, la capacità di terapia intensiva di Stoccolma ha raggiunto il 99%, mandando la città nel panico e causando richieste di aiuto dall’esterno. Ma anche se vengono forniti più posti letto in terapia intensiva, la preoccupazione maggiore ora è se la Svezia abbia abbastanza operatori sanitari con le competenze necessarie per prendersi cura dei pazienti più gravi del Paese.

 

 

Sanità
Cittadinanzattiva contro lo “scippo” delle risorse all’assistenza domiciliare

 

 

Qualcosa più di un atto d’accusa. La denuncia di “uno scippo”. Il segretario generale di Cittadinanzattiva, Antonio Gaudioso, alza i toni per esprimere tutto il suo disappunto per quanto emerso durante i lavori parlamentari sulla Legge di stabilità: il tentativo di dirottare le risorse che arrivano dall’inasprimento della tassazione sul tabacco non riscaldato per altre finalità che non siano il potenziamento dell’assistenza sanitaria domiciliare. Una battaglia che l’associazione porta avanti da mesi e che sembrava aver portato a un risultato. L’appello, ora, è ai relatori di maggioranza e ai capigruppo di entrambi gli schieramenti: “Si assumano le loro responsabilità”.

 

 

Notizie Adnkronos:

 

– Roche premia 16 ‘cervelli’ data manager under 40

 

– Adattarsi al clima che cambia, l’Emilia Romagna protagonista del webdoc ‘Adaptation’

 

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