In collaborazione con Swag – Del Bitcoin parlano tutti, spesso a torto, spesso a ragione. Gli studi si moltiplicano, le analisi vengono offerte da ogni tipo di esperto più o meno noto, e il mercato osserva dividendosi tra fiduciosi e preoccupati. A dividere i due fronti è il futuro di questo strumento, ad accomunarli è invece l’attesa per le oscillazioni del valore delle criptomonete, rischio per alcuni, occasione per altri.
Già, perché il Bitcoin ci ha abituato a sbalzi di valore in un trend storicamente rialzista, e in molti, rialzo dopo rialzo, hanno imparato a sfruttare il momento giusto. Acquistando direttamente criptovaluta o estraendola tramite le società di mining. “Chi mina oggi BTC lo fa con una visione di medio lungo termine, perché le oscillazioni sul breve termine rappresentano occasioni per acquistare meglio, a prezzi più convenienti”. A parlare è Luciano Costanzo, Chief Mining Officer di SWAG OU, società estone che negli ultimi tempi ha scalato la classifica delle società di settore in termini di utenti e produzione.
“È indubbiamente un ottimo momento per affidarsi a società serie, specializzate nel mining di BTC e capaci di offrire garanzie e tecnologie del miglior livello possibile. Questo perché oggi il mining consente di estrarre nuovi Bitcoin aumentando la quantità posseduta a costi più bassi del solito. Inoltre con Swag è possibile noleggiare anche solo porzioni di macchina limitando il costo richiesto ma ottenendo valori interessanti in materia di estrazione di criptovaluta”.
Ma se state già pensando a un mining “fai da te”, allora è meglio fare un esempio concreto. Un utente medio indipendente, che voglia quindi minare BTC autonomamente, dovrebbe affrontare costi dell’energia, di gestione e di acquisto della macchina talmente elevati da poterne rientrare solo dopo circa 800 mesi, secondo l’azienda.
“Swag offre oggi la possibilità di noleggiare le macchine più performanti presenti sul mercato e quindi capaci di estrarre più BTC a parità di tempo. Scegliere Swag significa affidarsi a una società con una mining pool, con costi totali di energia e di gestione macchine inferiore, con manutenzione e garanzie comprese nel prezzo. Se poi a questo si aggiunge un sistema accumulo, il nostro ormai famoso PAB, allora il prodotto diventa ancora più completo e impor- tante per il cliente. Con il PAB se da un lato estraggo, dall’altro accantono BTC aumentando subito il mio patrimonio”. Dopo l’introduzione del mining a produzione fissa e variabile, dell’intelligenza artificiale di Sentyment per capire l’andamento del mercato e dell’assicurazione del proprio wallet offerta in collaborazione con Coincover, il PAB (Programma Accumulo Bitcoin) è solo l’ultimo nato in casa Swag.
Si tratta di un contratto di mining a produzione fissa della durata di 1 anno ma rateizzabile in 12 rate mensili. Ognuna di queste rate genererà una porzione di macchina, per cui al termine dei 12 mesi, l’utente potrà contare su un totale di 12 frazioni di macchina attive 24 ore su 24 nel mining di bitcoin. Il cliente, dice Swab, viene informato costantemente circa la produzione delle frazioni di macchina, e ha il solo obbligo di corrispondere il canone mensile per i 12 mesi del contratto. Per registrarsi e per ottenere ulteriori informazioni, è possibile scrivere a [email protected] .
