La morte di Silvio Berlusconi ha tutte le caratteristiche di un evento storico, e segnerà la quotidianità degli italiani fino al giorno del lutto nazionale, mercoledì, quando si terranno i funerali nel Duomo di Milano. Fino ad allora, ci saranno bandiere a mezz’asta in tutti gli uffici pubblici e tutte le sedi delle ambasciate e dei consolati italiani all’estero. Sulla torre Mediaset, a Cologno Monzese, si alternano già da stamattina le scritte ‘Ciao Papà’ e ‘ Grazie Silvio’, che hanno sostituito il logo Mediaset.
Insomma, dalla televisione ai social, dagli uffici pubblici delle città italiane ai profili Twitter dei politici, fino ai simboli del suo impero imprenditoriale, i segni di lutto e le parole di cordoglio per uno dei personaggi più importanti della storia repubblicana del nostro Paese sono onnipresenti. Un messaggio arrivato anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che definisce Berlusconi “un grande leader politico che ha segnato la storia della nostra Repubblica incidendo su paradigmi, usi e linguaggi”.
Morte di Silvio Berlusconi, funerali di Stato e lutto nazionale
Morte di Silvio Berlusconi, le reazioni della politica
Dopo la notizia della scomparsa, sono saltati tutti gli impegni istituzionali previsti per oggi. Da quelli di Elisabetta Casellati a quelli del leader della Lega Matteo Salvini, che rientra in fretta e furia a Roma da Novara. Intanto la segretaria Elly Schlein ha annullato “in segno di rispetto” la direzione del Partito Democratico che era prevista per le 15.30.
La premier Giorgia Meloni comunica il suo cordoglio in un video in cui ricorda un Silvio Berlusconi “che non aveva mai auto paura a difendere le sue convinzioni, e sono stati quel coraggio e quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nel mondo della politica, della comunicazione, dell’impresa”. Un uomo “con cui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti, che non doveva mai darsi per vinta: con lui abbiamo combattuto, vinto, perso molte battaglie, e anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che ci eravamo dati”.
Il cordoglio del Presidente #Mattarella per la scomparsa di #SilvioBerlusconi : pic.twitter.com/1RIB5pYkN3
— Quirinale (@Quirinale) June 12, 2023
Le reazioni arrivano anche dall’estero. Su Twitter Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, ha scritto di essere “addolorata dalla notizia della scomparsa dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Ha guidato l’Italia in un momento di transizione politica e da allora ha continuato a plasmare il suo amato Paese. Porgo le mie condoglianze alla sua famiglia e al popolo italiano”.
Ma i messaggi più commossi arrivano naturalmente dal centrodestra. “Mentre ero in aereo per venire a Washington mi ha mandato un messaggio”, con “una proposta di azione per la pace in Ucraina”, ha raccontato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, ricordando Silvio Berlusconi a margine di una visita al cimitero di Arlington, a Washington. Ai giornalisti Tajani (tra i possibili successori alla guida di Fi) ha detto che il premier gli avrebbe chiesto “lavora per la pace, fai tutto quello che serve”. La morte di Silvio Berlusconi, dice Tajani, è stata una notizia improvvisa: “Per me era un fratello maggiore”. Antonio Tajani ha sottolineato i tanti “messaggi di stima” dopo la scomparsa di Berlusconi. “La stessa leader del Partito Democratico mi ha espresso il dispiacere di tutta la sua comunità per la perdita di un protagonista della politica”, ha detto ai giornalisti il ministro degli Esteri e coordinatore di Fi.
Oggi ci saluta un GRANDE ITALIANO.
Uno dei più grandi di sempre, in tutti i campi, da tutti i punti di vista, senza eguali.
Ma soprattutto oggi perdo un grande amico.
Sono distrutto e piango raramente, oggi è uno di quei giorni.
Conservo come un dono prezioso il valore della tua… pic.twitter.com/4n4TOefl4c— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 12, 2023
Mentre sempre dall’area del centrodestra Vittorio Sgarbi propone di aprire un Museo con i 24mila quadri dell’ex premier, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida definisce Silvio Berlusconi “un uomo che ha fatto la storia. Ha impedito alla sinistra di prendere il potere resistendo per anni ad attacchi di ogni tipo. Non sempre abbiamo condiviso i suoi metodi e le sue scelte, ma sempre il suo grande amore per la libertà. La destra italiana gli deve molto. Il ricordo della sua generosità, eleganza, intelligenza e impegno saranno ancora elemento portante del centrodestra che ha voluto e difeso. Un abbraccio alla sua famiglia e il cordoglio commosso nostro da italiani per un grande uomo”.
Vorremmo non lasciarti mai andare via. Ciao Presidente.
La tua comunità politica. pic.twitter.com/nuk0WlyjbC
— Forza Italia (@forza_italia) June 12, 2023
“La morte di Silvio Berlusconi mi addolora profondamente, l’Italia perde un protagonista indiscusso della vita politica che dalla sua discesa in campo, nel 1994, fino all’ultimo giorno ha operato con passione e impegno per la Nazione e per gli italiani. Berlusconi ha introdotto importanti elementi di novità nelle istituzioni e nella vita degli italiani e sono certo che l’intera comunità di Forza Italia continuerà a sostenere i suoi valori e le sue battaglie per la libertà e per lo sviluppo economico e sociale dell’Italia. A tutti loro, ai ministri e ai parlamentari e soprattutto alla sua famiglia e ai suoi cari esprimo la mia vicinanza in questo difficile momento e le mie più sentite condoglianze”, dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
Su Twitter, Alberto Zangrillo, medico personale di Berlusconi, ha pubblicato una foto con l’ex premier, scrivendo “le chiedo scusa ma non trovo le parole. Io e lei ci siamo capiti”.
Le reazioni degli avversari. Veltroni: con Silvio Berlusconi “rispetto reciproco”
Le note di cordoglio sono arrivate però da tutto l’arco parlamentare: Renzi (con lui Berlusconi strinse il Patto del Nazareno) dice che “Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti”. Il deputato di Azione-Italia viva Ettore Rosato sul leader di Forza Italia aggiunge: “E’ stato uno dei protagonisti della nascita e della crescita dei Popolari in Europa ed e’ stato il vero costruttore del centrodestra, che altrimenti non sarebbe mai esistito. Da grande federatore ha saputo mettere insieme realta’ come Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ora bisognera’ capire se ci sara’ qualcuno nell’area moderata di centrodestra in grado di esprimere la sua stessa capacita’ di leadership”. Secondo Rosato, “per diventare suoi successori bisogna collocarsi in quell’area politica e culturale, chiunque voglia prenderne l’eredita’ deve farlo con questa consapevolezza. Oggi pero’ e’ il giorno del lutto, l’intera comunita’ politica si stringe attorno al dolore della famiglia e dei tanti italiani che si sono riconosciuti in lui”.
Berlusconi ha fatto la storia del nostro Paese. La sua scomparsa segna uno di quei momenti in cui tutti, che siano stati vicini o lontani dalle sue scelte, si sentono coinvolti. Affetto e vicinanza ai suoi familiari e ai suoi amici. E a tutta la comunità politica di Forza Italia
— Enrico Letta (@EnricoLetta) June 12, 2023
Un altro avversario storico di Berlusconi, Walter Veltroni, ha dichiarato: “Esprimo alla sua famiglia, alla sua comunità politica il cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Voglio sottolineare il suo ancoraggio all’europeismo e ad una idea di bipolarismo. Sul resto siamo stati avversari, nel rispetto reciproco”.
“Ho molti ricordi di Silvio Berlusconi presidente del Consiglio, di quando veniva a Bari, di quando io frequentavo palazzo Chigi. Riunioni anche burrascose. Lui sempre tratteneva, diciamo, quell’elemento di simpatia umana. Ho combattuto non la persona di Silvio Berlusconi, ho combattuto il Berlusconismo, il linguaggio, la politica in forma di pubblicità, la tutela delle oligarchie, ho combattuto la sua idea di società e del mondo e oggi di fronte alla sua scomparsa vivo lo stesso turbamento che vivono in molti”, dice Nichi Vendola, ex governatore della Puglia e leader di Si, in un video pubblicato su Facebook.
Addio a Silvio Berlusconi, dalla tv alle imprese. De Laurentiis: “Perdiamo un personaggio importante della storia italiana”
Simbolo del regno imprenditoriale di Silvio Berlusconi, Mediaset ha scelto di rendere omaggio al suo fondatore con i messaggi esposti sulla sua torre, visibili dalla tangenziale. Ma non solo. “Grazie Silvio” appare accanto al logo del gruppo, in sovrimpressione su tutte le reti, mentre Mediaset manda in onda una programmazione speciale. Su Canale 5 è in onda dalle 10.40 uno Speciale Tg5 sulla figura e sull’operato dell’ex premier, che prosegue fino alle 18.25, per poi riprendere dalle 20 alle 24. Lo speciale è in simulcast su Retequattro e su Tgcom24, senza interruzioni pubblicitarie. Confermate le normali edizioni dei tg Mediaset durante la giornata.
Anche Sky ha voluto rendere omaggio: “Sky esprime tutto il suo cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi e sceglie di cancellare le celebrazioni per i suoi venti anni, previste a partire da domani al Palazzo Reale di Milano”, si legge in una nota. “Silvio Berlusconi è stato un grande personaggio che ha scritto pagine importanti della storia di questo Paese e protagonista del mondo della politica, dei media e dello sport – ha dichiarato Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia – Oggi, nel giorno della sua scomparsa, vogliamo rendere omaggio al fondatore di una realtà che, per anni, ci ha stimolato a fare sempre di più”.
AC Milan profondamente addolorato piange la scomparsa dell’indimenticabile Silvio Berlusconi e si stringe con affetto alla famiglia, ai collaboratori e agli amici più cari.
“Domani sogneremo altri traguardi, inventeremo altre sfide, cercheremo altre vittorie. Che valgano a… pic.twitter.com/CWmYy8xzwi— AC Milan (@acmilan) June 12, 2023
“Con Silvio Berlusconi perdiamo un personaggio importante della storia italiana. Un imprenditore geniale, un politico straordinariamente coinvolgente, un grande uomo di comunicazione. Nel calcio, un autentico campione”, ha scritto sui social il presidente del Napoli e di Filmauro Aurelio De Laurentiis, esprimendo il suo dolore per la scomparsa di Berlusconi. “Ho avuto il piacere – ricorda De Laurentiis – di conoscerlo alla fine degli anni ’70, quando da ideatore di una città nella città, iniziò a cimentarsi nel mondo delle telecomunicazioni, creando di lì a qualche anno il polo televisivo privato più innovativo e importante del paese. Realizzò ben tre tg che sono stati il primo accesso al mondo della politica, che lo avrebbe poi visto premier per tre volte. È stato anche l’ideatore di un calcio vincente e spettacolare per lungo tempo, facendo primeggiare l’Italia calcistica in Europa a livello di club. Con la Medusa ha creato nel cinema una major tutta italiana. La vita lo ha visto protagonista assoluto e inimitabile di quattro decadi vissute al centro di un’Italia e di un’Europa in continua evoluzione. Lo ricordo sempre affabile, ironico e molto determinato. Ci siamo confrontati spesso su tanti argomenti e ci siamo sentiti anche di recente. Il mio cordoglio a tutta la sua grande famiglia”.
Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, ha commentato così a nome dell’Associazione la scomparsa di Silvio Berlusconi: “Silvio Berlusconi è stato un imprenditore che lascia nella storia italiana un segno profondo e duraturo. La tenacia visionaria con cui riuscì ad affermare il proprio gruppo televisivo e multimediale, lo ha reso meritoriamente un protagonista della vita italiana. Ha fatto dell’innovazione il proprio tratto distintivo dando voce a profondi cambiamenti del costume e delle passioni degli italiani. Con il suo impegno in politica, nel 1994 scompaginò gli equilibri precedenti interpretando la voglia di cambiamento nel Paese. Confindustria esprime il cordoglio più profondo ai suoi familiari, a tutti coloro che operano nelle imprese di famiglia e alla vasta comunità di italiani per cui ha continuato ad essere un punto di riferimento. Con la sua capacità di leadership, il suo carisma e il suo entusiasmo lascia un’eredità che continuerà a segnare anche il futuro del Paese”.
I sindacati
“Con la scomparsa di Silvio Berlusconi si chiude un’epoca, che lo ha visto assoluto protagonista sul piano mediatico, economico e politico”. Lo afferma il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. “Un’Italia storicamente spaccata a metà sul suo giudizio, dice, oggi, non può non riconoscergli unanimemente un carisma significativo e una personalità molto forte. Un innovatore che è stato in grado di anticipare alcuni scenari e che, nella lunga vita di imprenditore, ha costruito numerose opportunità occupazionali”.
Silvio Berlusconi “ha segnato un’epoca, un pezzo importante della storia di questo Paese”. Così il leader della Cisl, Luigi Sbarra, a margine di un’iniziativa sulla partecipazione a Bari. Sbarra ha sottolineato che Berlusconi è stato “uno straordinario imprenditore, un uomo dello sport e poi un leader politico, un capo di governo che è riuscito a traghettare il centrodestra verso l’approdo dell’area moderata. Un democratico, un riformista, un liberale, forte delle sue idee e convinzioni. Ma anche un abile mediatore. Con lui il sindacato ha avuto momenti di scontro, conflitto, ma siamo riusciti anche a negoziare importanti accordi perché aveva grande rispetto delle rappresentanze sociali. Esprimiamo profondo cordoglio alla sua famiglia e a Forza Italia”.
“Con Silvio Berlusconi scompare una personalità che ha segnato la storia degli ultimi 30 anni della vita politica e imprenditoriale del Paese, a cui va riconosciuto non è mai mancato il coraggio, la capacità di aggregare, la determinazione a costruire impresa”. Lo dichiara il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Abbiamo avuto con lui e con i Governi che ha rappresentato, in particolare sui diritti del lavoro e sui diritti sociali, – aggiunge il leader della Cgil – distanze politiche e culturali profonde”. “Voglio ricordare – prosegue Landini – la sua personale telefonata di solidarietà da me ricevuta quando la nostra sede nazionale è stata oggetto dell’attacco squadrista”. “In questa triste giornata, per tutti è il momento del rispetto e del cordoglio – conclude il segretario generale del sindacato di Corso d’Italia – esprimendo a nome di tutta la Cgil la vicinanza e le più sentite condoglianze alla famiglia, al partito di Forza Italia, a tutti i cari di Silvio Berlusconi”.
