Ancora più articolato dell’architettura è il mondo dell’ingegneria con tre big come Italferr, Rina Consulting ed EniProgetti a guidare la classifica italiana. Italferr, in particolare, è parte del Polo Infrastrutture del Gruppo Ferrovie dello Stato (uno dei quattro poli di business emersi dall’ultimo piano industriale), che conta le società Rfi, Anas, Italferr e Ferrovie del Sud-Est. Poco meno di 3.000 professionisti, in gran parte ingegneri. Molti sono architetti e in squadra ci sono anche geo- logi e archeologi.
Italferr come sistemista d’eccellenza a scala nazionale, e non solo, perché la progettazione di infrastrutture lineari richiede di mettere in campo competenze che vanno dall’architettura all’archeologia, dalla gestione del sottosuolo alle telecomunicazioni. Tra i recenti lavori all’estero quello per il primo ponte strallato indiano lungo la nuova linea ferroviaria Udhampur- Baramulla.
Si aggiungano sul fronte archeologico i cantieri per l’alta velocità sulla Napoli-Bari. Ancora, in tema di digitalizzazione è un traguardo il gemello digitale della Basilica di San Pietro realizzato per conto della Fabbrica di San Pietro per mappare e analiz- zare la basilica e farne oggetto di costante monitoraggio.
(Nella foto in evidenza, il primo ponte strallato per le ferrovie indiane. L’opera, progettata da Italferr, è sostenuta da 96 stralli con un layout asimmetrico e un’unica torre posta sul lato più accessibile).
*Paola Pierotti/giornalista PPAN