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Digitalizzazione, la rivoluzione “Send”: meno file e carta, più trasparenza e rapidità per i cittadini

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Il nodo gordiano dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione in Italia sta cominciando a sciogliersi grazie alla digitalizzazione e ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La piattaforma chiave in questo processo è “Send”, realizzata e gestita da PagoPA, e rappresenta un passo avanti significativo verso una comunicazione più efficiente, trasparente e veloce tra le due parti.

Con l’Italia che supera la soglia dei 1.900 comuni in cui è già attivo il Servizio Notifiche Digitali, Send semplifica la gestione delle comunicazioni a valore legale inviate dalla pubblica amministrazione (locale e centrale) a cittadini e imprese. Queste notifiche riguardano una varietà di argomenti, tra cui esiti di pratiche amministrative, violazioni del codice della strada, avvisi di accertamento di tributi o rimborsi, e altro ancora.

Secondo il sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, la piattaforma dimostra che semplificare i rapporti con la pubblica amministrazione è possibile ed essenziale. “Accedendo a Send, un cittadino può visualizzare e gestire in modo totalmente digitale l’esito di una pratica amministrativa con un evidente risparmio di tempo e denaro,” afferma Butti.

L’amministratore unico di PagoPA, Alessandro Moricca, si mostra orgoglioso del contributo di PagoPA al conseguimento di questo traguardo PNRR. “Siamo orgogliosi di avere contribuito ad assicurare il conseguimento di questo traguardo Pnrr relativo alla piattaforma Send, che abbiamo reso operativa insieme al Dipartimento per la Trasformazione Digitale a inizio luglio scorso,” sottolinea Moricca.

Il numero di comuni collegati supera il target prefissato dallo step intermedio del PNRR. Sebbene entro dicembre 2023 fosse prevista l’integrazione di almeno 800 enti sulla piattaforma, attualmente sono già 1.921 i comuni integrati e attivi su Send, con altri 3.688 che hanno formalizzato la contrattualizzazione del partner tecnologico come primo passo dell’iter di adesione.

Con numeri significativi e un obiettivo di avere entro giugno 2026 almeno 6.400 enti attivi su Send, il panorama della pubblica amministrazione italiana sta attraversando una trasformazione digitale che promette maggiore efficienza e trasparenza nei rapporti con i cittadini. La comunicazione digitale sta emergendo come un fondamentale mezzo per semplificare i processi e migliorare l’esperienza complessiva tra cittadini e amministrazione pubblica.

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