I periodi di crisi non sembrano proprio spaventare Airbnb, l’ex startup che ha rivoluzionato il mondo degli affitti. Così, la società che è stata lanciata durante la crisi economica del 2008 – si dice che il founder non potesse permettersi l’affitto – durante l’emergenza coronavirus, che ha messo in ginocchio l’intero settore turistico, raccoglie capitali. Airbnb ha annunciato di aver chiuso un round di finanziamento da un miliardo di dollari guidato dai fondi di private equity americani Silver Lake e Sixth Street Partners. La nuova liquidità, ha detto la società in una nota, “aiuterà Airbnb a investire nel lungo termine sulla sua comunità di host”.
Airbnb è la piattaforma che permette ai proprietari di residenze di guadagnare offrendo appartamenti e stanze per pochi giorni, e agli affittuari di viaggiare praticamente in tutto il mondo (Airbnb si trova in 220 nazioni) trovando alloggi a buon prezzo. Con l’epidemia di covid-19 la piattaforma ha registrato non pochi problemi, con le persone che hanno dovuto cancellare le prenotazioni e gli host rimasti senza entrate. Tant’è che la piattaforma è dovuta correre ai ripari promettendo rimborsi per le tutte le prenotazioni fatte entro il 14 marzo. Secondo il Financial Times, poi, la società ha tagliato la sua valutazione interna da 31 miliardi di dollari a 26, proprio in seguito all’ondata di cancellazioni. Il nuovo finanziamento da un miliardo, dunque, verrà usato anche per far fronte all’emergenza coronavirus e per l’azienda è come una boccata d’aria fresca.
“Il desiderio di connetterci e di viaggiare non farà altro che rinforzarsi durante questo tempo divisi – ha detto il co-founder e ceo di Airbnb Brian Chesky – Prima di tutto investiremo sui nostri host, poi sulle residenze a lungo termine e infine nel settore delle esperienze”. Egon Durban, co-ceo di Silver Lake ha commentato il round sottolineando come “la piattaforma rivoluzionaria di Airbnb abbia trasformato il modo in cui le persone viaggiano, svelando possibilità uniche di alloggi ed esperienze. Mentre l’attuale situazione è molto difficile per il settore dell’ospitalità, il desiderio di viaggiare continuerà sempre ad esserci. Il business model di Airbnb così inclusivo, globale e resiliente è particolarmente adatto a prosperare nel mondo che verrà quando tutti noi torneremo a viverlo”. Anche il ceo di Sixth Street Partners Alan Waxman ha commentando il finanziamento: “I successi della società parlano da soli, e siamo eccitati dalle opportunità che si affacciano all’orizzonte di una società che continua a crescere”.
Il sostegno degli investitori è particolarmente cruciale per tutte le startup in questo periodo, e Airbnb non fa eccezione: tanto più che l’azienda aveva in programma di quotarsi in borsa quest’anno. Silver Lake è un fondo che investe in tecnologia, con oltre 43 miliardi di dollari tra asset in gestione dichiarati. Ha sedi in Silicon Valley, New York, Londra e Hong Kong con 370 mila impiegati in tutto il mondo e investimenti che generano complessivamente oltre 230 miliardi di dollari di ricavi. Sixth Street Partners (“Sixth Street”) è il fondo lanciato nel 2009 con oltre 34 miliardi di investimenti in vari settori.
