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La settimana, storie e analisi: “Cambiate banca”

Notizie, approfondimenti e commenti della newsletter di questa settimana (ci si registra qui): il nuovo numero di Fortune Italia; Gualtieri e i ritardi delle banche; il pacchetto tedesco; l’azienda quotata durante l’emergenza; l’armadio di Carlo Ratti; una nuova era spaziale.

 

Oggi in edicola trovate il nuovo numero di Fortune Italia. Stavolta abbiamo cercato di capire quali settori stanno ripartendo e quali sono ancora fermi, dopo l’impatto iniziale del Coronavirus. Abbiamo dedicato approfondimenti a chi nel percorso verso la digitalizzazione si è trovato già a buon punto e chi invece ha subito la crisi senza possibilità di reagire: il settore immobiliare, l’alta velocità ferroviaria, i ristoranti, i B&B. Oltre che in edicola, il numero può anche essere acquistato in versione digitale. E naturalmente ci si può abbonare.

 

Il nostro progetto Ricostruzione intanto continua. Ieri, il 4 giugno, in un nuovo e-meeting abbiamo affrontato il tema dell’internazionalizzazione. Ecco il video. Oltre agli e-meeting, del progetto fanno parte anche le interviste. Ecco gli ospiti di questa settimana:

 

Saverio Tridico, Corporate & external affairs director di Nexi, ha parlato delle priorità da affrontare nel post Covid-19, entrando nel merito del sistema dei pagamenti che, dice, “ha tenuto durante la crisi”. Un’accelerazione significativa potrebbe arrivare se cambiasse l’approccio della Pubblica amministrazione, “il più grande commerciante d’Italia”

 

Nicoletta Luppi, presidente e amministratore delegato di MSD Italia, ha parlato delle conseguenze dell’emergenza Covid-19 e, soprattutto, della necessità di muoversi su direttrici precise. Come? “Adeguando il tetto della spesa farmaceutica, spostando l’attenzione sul corretto finanziamento dell’innovazione, spostando l’attenzione dal prezzo del farmaco al costo complessivo della malattia”.

 


L’opinione

Di Fabio Insenga

 

Ci sono risposte che servono più di tanti approfondimenti. La banca ritarda con l’erogazione dei prestiti previsti dal dl liquidità? “Cambiate banca, andate da una più rapida”. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, non usa giri di parole rispondendo alle domande durante un’audizione in commissione d’inchiesta sulle banche. Le parole scelte dal ministro non sono certo casuali. ”Ci sono stati degli istituti più rapidi ed efficienti di altri” nel rilascio dei prestiti a famiglie e imprese, ”così come numerosi casi di malfunzionamento e criticità, che vanno individuati, risolti e monitorati”, dice Gualtieri, evidenziando che sulle erogazioni dei prestiti da parte delle banche “ci sono margini di miglioramento” e che “l’assetto normativo di per sé non è un ostacolo” alle erogazioni, “le norme – insiste – consentono di erogare rapidamente”. Vuol dire che, secondo il ministro, ci sono banche che non fanno fino in fondo il proprio mestiere.

 

Trovate qui l’opinione integrale.

[email protected]

 

 

Le altre storie della settimana

Coronavirus
Cosa prevede il nuovo pacchetto di stimoli della Germania

Il pacchetto, che copre gli anni 2020 e 2021, comprende circa una ventina di nuove misure, e si aggiunge all’enorme budget approvato a marzo per aiutare il settore sanitario e le imprese: in tutto, il governo spenderà 1300 mld di euro.

 

Imprese
L’azienda che si è quotata (ed è cresciuta) nella pandemia

È stata finora l’unica società quotata su AIM nel 2020. Per la precisione Unidata, che si occupa di telecomunicazioni, fibra e servizi per la connessione nel Lazio, lo ha fatto il 16 marzo 2020, un “lunedì nero” per le borse mondiali, un giorno sull’orlo della deflagrazione dell’epidemia di coronavirus e con tutta l’Italia in lockdown già da una settimana.

 

Coronavirus
L’armadio a ozono di Carlo Ratti toglie i virus dagli abiti

Lo studio di design di Carlo Ratti (CRA) ha ideato un guardaroba portatile in grado di purificare attraverso l’ozono gli abiti al suo interno. L’armadio – che è in realtà una cabina che si trasporta con facilità – può rimuovere batteri e virus da tutti i tipi di vestiti ed è pensato per la vita domestica e per gli uffici.

 

Space economy
Perché la missione SpaceX è l’inizio di una nuova era

Il razzo di SpaceX è decollato da Cape Canaveral portando due astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale: si è trattato del primo lancio ‘commerciale’ di umani in orbita, e ha permesso alla Crew Dragon “Endeavour” dell’azienda spaziale di Elon Musk di inaugurare, di fatto, una nuova era dell’esplorazione spaziale, un settore che ha cominciato da anni ad aprirsi ai privati e a sviluppare una dimensione commerciale.

 

 

Notizie Adnkronos:

– Circularity lancia il primo motore di ricerca per l’economia circolare

– Fondirigenti: ‘Insieme ripartiamo’ con oltre 15,3 mln euro

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