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Mastercard fa sul serio sul crypto

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La rete di banche, commercianti e fintech clienti di Mastercard potrà integrare le criptovalute nei propri prodotti, consentendo a più consumatori di utilizzare le monete virtuali per i loro acquisti. Una possibilità aperta da un accordo che ha creato un certo movimento, sui mercati americani. Accordo tra Mastercard, appunto, e Bakkt.

 

Bakkt è una piattaforma di asset digitali, tra i quali anche asset crypto, che recentemente si è quotata tramite Spac (una società di acquisizione per scopi speciali, che sta diventando uno dei metodi più diffusi per le nuove quotazioni in borsa). Fino a lunedì, la quotazione ha lasciato il mercato relativamente indifferente, con il prezzo delle azioni fermo sui nove dollari. Alla chiusura di Borsa di lunedì, lo stesso prezzo è arrivato a 30 dollari, un impennata superiore al 200% ridimensionata dal secondo giorno di quotazione post accordo, nel quale il prezzo è risceso a 20 dollari.

 

L’impennata delle azioni è arrivata dopo il comunicato stampa congiunto con Mastercard. Nel quale il circuito di pagamento parla del nuovo modello di business del ‘Crypto-as-a-Service’. Ecco i punti salienti:

 

– Chiunque tra le banche clienti di Mastercard potrà emettere carte di credito e debito per criptovalute.

 

– I clienti di questi istituti potranno acquistare, vendere e detenere risorse digitali attraverso dei portafogli supportati proprio da Bakkt.

 

– Crypto-punti fedeltà: i clienti Mastercard saranno anche in grado di offrire ai consumatori la possibilità di guadagnare e spendere punti premio in criptovaluta al posto dei punti fedeltà e convertire le proprie criptovalute per pagare gli acquisti.

 

“Mastercard si impegna a offrire un’ampia gamma di soluzioni di pagamento che offrono ogni giorno più scelta, valore e impatto”, ha affermato Sherri Haymond, vicepresidente esecutivo, Digital Partnerships di Mastercard. “Insieme a Bakkt e sulla base del nostro approccio di principio all’innovazione, non solo consentiremo ai nostri partner di offrire un mix dinamico di opzioni di risorse digitali, ma offriremo anche esperienze di consumo differenziate e pertinenti”.

 

I consumatori continuano a cercare risorse crittografiche come opzione per gli acquisti quotidiani, secondo Mastercard, che cita un sondaggio di Bakkt su 2.000 consumatori statunitensi: quasi la metà (48%) degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato criptovalute nella prima metà del 2021, mentre il 32% di coloro che non lo hanno fatto è molto o in qualche modo interessato a farlo entro fine anno. E, secondo il Mastercard New Payments Index, il 77% dei millennial ha dichiarato di essere interessato a saperne di più sulla criptovaluta, con il 75% che afferma che userebbe la criptovaluta se la capisse meglio.

 

“Siamo incredibilmente entusiasti di collaborare con Mastercard per offrire servizi di fidelizzazione crittografica a milioni di consumatori”, ha affermato Nancy Gordon, EVP, Loyalty Rewards & Payments presso Bakkt. “Poiché i marchi e i commercianti cercano di attrarre i consumatori più giovani e le loro preferenze di transazione, queste nuove offerte rappresentano un’opportunità unica per soddisfare la crescente domanda di criptovalute, flessibilità di pagamento e ricompense’.

 

Quella con Bakkt non è la prima iniziativa crypto di Mastercard: tra le precedenti, ricorda la società, “l’acquisizione di CipherTrace, diverse partnership con i principali operatori di criptovalute, la creazione di nuove piattaforme per testare e supportare le valute digitali delle banche centrali”.

 

Il principale competitor di Mastercard, Visa, è attiva da tempo nel crypto, avendo annunciato una partnership molto simile con BlockFi, società che recentemente ha riportato i numeri della carta di credito BlockFi Rewards Visa® Signature a 90 giorni dal lancio. La carta di credito prevede reward in Bitcoin per i titolari. Secondo BlockFi, la carta di credito raggiungerà presto un ritmo di spesa (annualizzata) da 2 mld di dollari. Il cliente BlockFi medio è sulla buona strada per spendere in media più di 30mila dollari all’anno, il 450% in più rispetto alla media di 5.000 dollari all’anno su tutte le carte Amex, Mastercard e Visa negli Stati Uniti.

 

Dal lancio della carta nell’agosto 2021, la comunità delle carte di credito BlockFi Rewards è cresciuta fino a oltre 50.000 titolari di carte che hanno accumulato oltre 120 Bitcoin (equivalenti a 6,8 mld di dollari al prezzo del 12 ottobre 2021, giorno dell’annuncio dei risultati della carta di credito) dall’ultimo #BlockFiDay, l’ultima data di riscatto dei premi mensili della carta di credito.

 

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