A Roma Niko Romito (nell’immagine in evidenza, courtesy Bulgari-Daniele Venturelli) ci ha vissuto da universitario, durante gli studi in Economia. Senza contare l’impatto romano che ha avuto con Spazio, il bar-ristorante nel quartiere Parioli aperto nel 2018, il suo ritorno trionfale con la giacca da chef, dopo più di vent’anni, è coinciso con l’inaugurazione di Bulgari Hotel Roma per firmare il menu del settimo ristorante che porta il suo nome – nell’ambito di una ormai solidissima partnership che nasce nel 2017.
“Questa è la mia seconda città, inaugurare qui, in un luogo unico al mondo, è un grande traguardo, un’emozione straordinaria – confida il cuoco abruzzese del Reale di Castel di Sangro, tre stelle Michelin, che nel tempio della nuova ospitalità capitolina cura tutta l’offerta gastronomica – Grazie a cinque diversi outlet desideriamo trasmettere i valori e l’identità italiana”.
Come? “Partiamo dai grandi classici e li reinterpretiamo in chiave contemporanea”.
Qui anche la semplicità diventa lusso: gli spaghetti al pomodoro del Ristorante – Niko Romito al quinto piano, con vista sul Mausoleo di Augusto, in un ambiente raffinato come un Gentlemen’s Club ma accogliente come un salotto di casa, sono una vera e propria esperienza.
La grande novità è il Caffè, format inedito che coccola gli ospiti lungo tutta la giornata sotto il monumentale portico, il dehors-giardino affacciato sulla piazza “imperiale”, con piatti della tradizione romana come i tonnarelli cacio e pepe o il baccalà ai peperoni, comfort da hotel (su tutti il club sandwich), le celebri bombe dolci e salate e i maritozzi più buoni della città; la colazione viene invece scandita da zabaione e pandolce tostato, una carta delle uova o la selezione di pani da spalmare con burro di manteca, confetture biologiche, crema al cioccolato vegana e miele.
Perfetto per socializzare è il sontuoso bancone in marmo nero del bar dove sorseggiare signature cocktail (come l’Vnico Martini o il Cleopatra) accompagnati da gustosi bites, caviale, ostriche o anche sigari. Che dire, allora, dello Champagne Bar che accoglie con un carrello delle migliori annate di Dom Pérignon?
A misura di gourmand è, invece, la boutique Bulgari Dolci, inedita pasticceria affacciata su via della Frezza: difficile scegliere una sola delle 11 monoporzioni della collezione, ciascuna ispirata a una diversa regione italiana. Qualche esempio? Non mancano il cannolo siciliano e la torta caprese. Un souvenir a prova di foodies ed esteti.
