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Super batteri e impurità cancerogene non sono abbastanza per fermare l’industria indiana del pharma; l’alleanza Fca-Psa (e le similitudini rispetto a quella ‘fallita’ con Renault); il piano di Poste per l’innovazione dei piccoli comuni; il problema dell’analfabetismo digitale, e cosa farà Tim al riguardo; una nuova risorsa per combattere gli imballaggi in plastica.
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L’opinione
Di Fabio Insenga
La sconfitta in Umbria non è un episodio ‘locale’. La credibilità di M5S e Pd è in calo costante (quella dei Cinquestelle in uno stadio avanzato di liquefazione) e il consenso della proposta populista e sovranista è in crescita altrettanto costante. Il consenso facile, quello degli slogan, ormai è perso. Per andare a contendere elettori a una macchina rodata servirebbe un salto di qualità nell’azione di governo. Servirebbe una politica capace di trovare risposte strutturali, di proporre un’idea di futuro che non sia solo la mancia da ‘allungare’ a questa o a quella categoria da proteggere. Siamo all’ultima chiamata. Altrimenti, meglio la resa. Quante possibilità ci sono che tutto questo possa accadere? Poche. Ma prima di alzare definitivamente le mani, forse vale la pena fare un tentativo.
Trovate qui l’opinione integrale.
Le altre storie della settimana
Health
Lo scandalo dei farmaci contaminati non ferma il pharma indiano
Mentre la nube che avvolge il mondo del farmaco si addensa su Nuova Delhi – tra acque colme di ‘super’ batteri e farmaci contenenti impurità cancerogene – la Indian pharmaceutical alliance (Ipa) ha elaborato un piano per scalare la vetta del mercato farmaceutico globale ed entrare nella top 5 dei Paesi più rilevanti per il settore – in termini di valori – entro il 2030.
Motori
Auto elettriche e Cina: i vantaggi dell’accordo Fca-Peugeot
“Fca e Psa progettano di unire le forze per creare un leader mondiale in una nuova era della mobilità sostenibile”, hanno annunciato ufficialmente i due gruppi. Sostenibilità, nel mercato mondiale dell’auto, vuol dire elettrico. Da questo punto di vista, è interessante osservare come la nuova alleanza porti benefici simili a quella (naufragata nella notte tra il 5 e il 6 giugno) con Renault.
Imprese
Il piano di Poste per i piccoli comuni, tra Pos gratuiti e veicoli green
Probabilmente in pochi sono riusciti a riunire insieme, in un unico luogo, quasi 4mila sindaci, tutti diligentemente con fascia tricolore d’ordinanza sul petto. E, altrettanto straordinario, a farli accogliere da mezzo governo. C’è riuscita Poste Italiane che, alla Nuvola di Roma, ha fatto il bilancio con i primi cittadini dei comuni con meno di 5mila abitanti degli interventi promessi un anno fa e ha annunciato i nuovi servizi a loro dedicati.
Tech
Tim darà lezioni di digitale a un milione di persone in tutta Italia
Non usano l’identità digitale, non svolgono operazioni bancarie online, non usano il web per cercare servizi e informazioni: oltre 10 milioni di italiani tra i 14 e gli 80 anni non sanno usare Internet. In nessun Paese europeo ci sono così tanti analfabeti digitali. La risposta di Tim al problema si chiama Operazione Risorgimento Digitale e coinvolgerà oltre 400 formatori che saranno spediti in 107 comuni italiani per offrire 20mila ore di lezioni a cittadini.
Food
Il primo vassoio per alimenti al 90% di cartoncino riciclato
Niente più plastica, ma cartoncino per le confezioni di pollo, carni rosse, pesce, piatti pronti e insalate confezionati che trovate sugli scaffali dei supermercati. Una rivoluzione, un’occasione da non farsi scappare, in tempi in cui tutti, governo italiano compreso, dichiarano guerra alla plastica. Licenziataria unica per l’Italia di questa ‘invenzione’ dell’olandese Packable, è la Boxmarche, azienda marchigiana.
